Faith No More / Anne’s Song

Titolo: Anne’s song
Autore: Faith no more
Album: Introduce yourself (1987)

La storia dei Faith no more può essere divisa in due parti: pre-Mike Patton e post-Mike Patton. L’entrata in scena del carismatico cantante (attivo su altri progetti come Mr. Bungle, Tomahawk e Fantomas, e in collaborazione con diversi artisti, da i Dillinger Escape Plan a Bjork) segnò un vero e proprio spartiacque nello stile del gruppo, grazie alla sua tecnica canora bizzarra e ricercata, che spazia dall crooning al rap, dal falsetto al grind.

In questo post ci occupiamo però dei Faith no More dell’epoca pre-Patton, quando al microfono imperversava Chuck Mosley. Introduce Yourself mostra i Faith no More più grezzi ma portatori di un’energia allo stato brado, tra i primi gruppi nell’ambito alternative a dare vita a quello stile che si sarebbe poi evoluto (e spesso volgarizzato) nel nu-metal. Lo stesso Patton ha più volte guardato con disprezzo una serie di band, sorte a cavallo degli anni 2000, che si dichiaravano apertamente “figli” dei Faith no more. Anne’s song fu il secondo singolo estratto di quell’album, una sorta di calderone in cui convergono elementi diversi tra loro: grande esempio di funk-metal nervoso, armonizzato dalle tastiere quasi synth pop e dagli assoli hard-rock, dove “l’ubriacone” Moseley (che se ne andrà – o verrà lasciato al palo – per divergenze artistiche) improvvisa una sorta di rap tentando di adeguarsi con la sezione ritmica.

Link: sito ufficiale, testo della canzone