TITOLO: The ride (pt.II)
AUTORE: Calexico
ALBUM: The black light (1998)
ASCOLTALA!: http://www.musicwebtown.com/jacopax/169924
La musica dei Calexico è fatta di schizzi impressionisti, il cui intento è quello di registrare e mettere in note un luogo, un avvenimento, un immaginario. I 16 pezzi che compongono The black light dipingono uno scenario fatto di sole, sabbia, polvere e cowboys: alla mente torna immediatamente il mito della frontiera del West, mediato tuttavia irrimediabilmente dalla rappresentazione che il cinema e la cultura americana ne hanno dato. Così non ci si soprenderà se le influenze sul sound dei Calexico annoverano i motivetti degli spaghetti-western, le feste mariachi portate sullo schermo da Robert Rodriguez e persino le atmosfere rarefatte e sospese del cinema di David Lynch. L’urgenza di esprimere la propria percezione dell’epopea del West si articola così in un vero e proprio caleidoscopio di musiche tradizionali e popolari: “le radici della musica americana (il folk e il country), il tex-mex (musica ispanica del Texas) e la musica messicana delle orchestre mariachi si sposano – spiega Salvatore Setola nella monografia di Ondarock – con echi della tradizione musicale balcanica, peruviana e caraibica. A ciò si aggiungono suggestioni morriconiane, incursioni cameristiche e un’attitudine (post) rock. È davvero stupefacente la grazia con cui si dipana questo ordito policromo“.
P.S.: vale la pena di ascoltare la canzone tanto nella sua versione album (riportata nella playlist settimanale), quanto in quella live, molto più acida e psichedelica.
LINK: monografia di Ondarock, testo della canzone
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